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SIMIC in prima linea nella costruzione del magnete più sofisticato della storia!

  • 5/25/2017

Il primo magnete più tecnologico del mondo è pronto e sarà parte dell’apparecchiatura che verrà installata in ITER, la più grande macchina sperimentale al mondo, per dimostrare la fattibilità dell’energia de fusione. Il know-how italiano celebra un nuovo successo nel campo della tecnologia.

 

I potenti magneti superconduttori, noti come bobine toroidali, saranno fabbricati per il confinamento del plasma incandescente che dovrebbe raggiungere una temperatura di 150 milioni °C. Ciascuna di queste bobine ha un’altezza di 13 m, un’ampiezza di 9 m e un peso di circa 300 t - quanto un Boeing 747. Con un’alimentazione di 68 000 A, le bobine toroidali ITER genereranno un campo magnetico che raggiungerà 11,8 Tesla - circa 1 milione di volte più potente del campo magnetico della Terra! ITER funzionerà con 18 bobine toroidali. L’Europa fabbricherà dieci (nove più una di ricambio) e il Giappone le restanti nove.

 

SIMIC, in consorzio con la francese CNIM, ha completato la produzione di 70 piastre radiali del magnete, le strutture metalliche contenenti il conduttore isolato nelle loro scanalature prima che queste stesse strutture siano saldate a laser, nastrate con materiale isolante e impregnate dalla ASG Superconductors di La Spezia, in consorzio con Iberdrola Ingeniería y Construcción ed Elytt. Una volta prodotto il magnete, avente un peso di circa 150 tonnellate, questo sarà successivamente trasferito presso lo stabilimento di Porto Marghera, dove SIMIC sarà responsabile di eseguire una serie di test a freddo sui magneti, inserirli in enormi casse in acciaio, saldarli, impregnarli di resina e lavorarli con le tecnologie più avanzate prima di trasferirli a Cadarache, dove verranno installati sulla macchina ITER. I magneti inseriti nelle loro casse, una volta ultimati avranno un peso complessivo di circa 320 tonnellate cadauno. Marianna Ginola, responsabile del progetto ITER, spiega che “sono stati 4 anni di duro lavoro, grandi sfide e continuo miglioramento sia a livello di gestionale che a livello tecnico. Il secondo contratto relativo ai TF Coils presenta nuove sfide che SIMIC è molto lieta di affrontare e che ci terrà occupati fino al 2020”.

 

Il conduttore, di fattura europea, per le dieci bobine toroidali, che ha raggiunto una lunghezza complessiva pari a 20 km, è stato prodotto dal consorzio ICAS formato da ENEA, Criotec Impianti Srl and TRATOS Cavi spa.

 

Per Alessandro Bonito-Oliva, responsabile del progetto sui magneti per F4E e per il suo team si è trattato di un traguardo estremamente importante. “Grazie alla nostra determinazione e all’ottima collaborazione tra F4E e i suoi partner abbiamo completato il nucleo della prima bobina toroidale europea. Questo è il risultato della buona cooperazione tra le diverse parti di questo progetto unico nel suo genere e dimostra senza dubbio che l’Europa pionieristica può farcela”, ha dichiarato.

 

 

Contesto

Per vedere come SIMIC ha prodotto le piastre radiali, cliccare qui

Per vedere come CMIM ha prodotto le piastre radiali, cliccare qui

Per vedere le immagini delle piastre radiali prodotte da SIMIC, cliccare qui.

Per vedere come ASG Superconductors fabbrica le bobine per campi toroidali, cliccare qui.

Per vedere le immagini del conduttore prodotto da ICAS, cliccare qui.

 

 

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